Venere e Giove congiunti in Gemelli
Venere e Giove si congiungono oggi nel segno dei Gemelli (precisamente alle 20:28, sul 23esimo grado).
L’incontro tra questi due pianeti che astrologicamente sono portatori di edonismo, piacere, espansione, ci invita a rivolgere la nostra attenzione a queste aree della vita: cosa costituisce il vero piacere di vivere? In quale spazio della nostra esistenza troviamo quell’oasi interiore che ci permette di ricaricarci, di gioire del nostro essere qui, su questa Terra, in questo preciso momento?
Questa congiunzione, che di per sé porta espansione, voglia di divertimento e di apprezzare i piaceri, avviene nell’allegro segno dei Gemelli ed “esige” quindi anche una certa dose di leggerezza; vuole che per un momento distogliamo lo sguardo dalle cose difficili, pesanti, per occuparci di noi stessi, del nostro benessere, di una armoniosa integrazione nel mondo e nell’ambiente sociale. Siamo chiamati a stare con gli altri, a divertirci, a ridere, a scambiare chiacchiere e battute, a non pensare – per un momento almeno – a ciò che è disturbante, oneroso; in una parola, al “dovere”.
Gli effetti di questa congiunzione, già attivi dal 24 maggio, si prolungano fino alla fine di questa settimana, e ci invitano a lasciare il focolare dove ci sporchiamo di cenere, per andare al ballo della vita indossando scarpette di cristallo, probabilmente molto scomode, ma che per un momento ci fanno sentire la principessa delle fiabe.
Per chi è interessato alle cose più concrete, questo aspetto indica un ottimo momento per investire, per scegliere i prossimi affari (anche se a breve scadenza) che gonfieranno un po’ il portafoglio.
I più fortunati (perché toccati in modo particolarmente positivo dalla congiunzione) sono i nati nella terza decade di Gemelli, Acquario, Bilancia, Ariete e Leone (o chi ha dei pianeti nel tema natale nella terza decade di questi segni).
Un pochino d’attenzione dovrebbero fare invece i nati nella terza decade di Sagittario, Vergine e Pesci, semplicemente per non strafare, per non lasciarsi andare eccessivamente agli inviti edonistici e perdere un po’ la bussola, o per non eccedere nelle spese. Ma anche loro, come anche i segni non direttamente toccati da questo aspetto, possono godere dei doni di una congiunzione così fausta.
Venere si occupa soprattutto dei piccoli piaceri della vita, quelli che ci fanno sopportare i più lunghi periodi di crisi (personale o – come in questo momento – economica e globale). Ecco perché è importante, in questo momento, concentrarsi sulle piccole cose, sui piccoli delicati piaceri che Venere ci indica: guardare un film con gli amici, ascoltare musica, andare ai concerti (ce ne sono tanti gratuiti), uscire con le amiche o gli amici anche solo per quattro chiacchiere e un happy hour che sostituisca per una sera la cena, dedicarsi alle coccole con i nostri amici animali, o con i figli o i nipoti.
Venere ci invita a coltivare piccoli gesti quotidiani che restaurino l’armonia intorno a noi, nel nostro ambiente personale. A essere cortesi, ad avere attenzione per gli altri con una parola gentile, un complimento, a creare un’atmosfera piacevole, un’aura di benessere intorno a noi, a curarci del nostro aspetto (che non significa necessariamente spendere centinaia di euro dall’estetista).
Avere questo atteggiamento significa onorare Venere, la signora della bellezza, dell’armonia e dell’amore. Allora, sicuramente, anche la Venere astrologica dispenserà più facilmente i suoi favori, persino se si trova in aspetto disarmonico ai pianeti del nostro oroscopo.
Ciò a cui doniamo attenzione cresce. Cresce dapprima – soprattutto – dentro il nostro animo, ma poi anche intorno a noi, nella vita reale. È una legge di natura: ciò a cui facciamo attenzione, ciò che decidiamo di “vedere”, e quindi di coltivare, è ciò che ci ritorna, che cresce rigoglioso nel nostro piccolo ambiente quotidiano.
Sto pensando di proporre una “Danza di Venere” per attivare l’attenzione su queste piccole epifanie, un programma che segnali tutti i momenti in cui Venere celeste è particolarmente attiva e richiede una nostra speciale attenzione.
Quando il pianeta Venere, durante il suo ciclo, tocca gli altri pianeti (e in modo particolare la Luna) ci segnala i giorni e/o le ore in cui “dare attenzione” (col pensiero ma anche con i gesti quotidiani), alla dea che vive dentro di noi, per poi esserne poi ricambiati con i suoi speciali doni: la gioia di vivere, la gioia di essere nel momento, qui e ora, il piacere di sviluppare noi stessi in armonia con l’ambiente.
Rimanete sintonizzati, per sapere di cosa si tratta!